Un dolce che a Milano racconta il finale felice di una storia d'amore contrasta. Molti conoscono la filastrocca "Crapa pelada" che racconta di una persona con la testa pelata che prepara i tortelli e non ne dà ai suoi fratelli, ma in pochi sanno che la donna ai fornelli è Peppa Muccia, l'innamorata del famoso artista Caravaggio, che per essere molto povero, non era accettato dai quattro fratelli della donna. Quest'ultimi contrastavano così fortemente la storia d'amore tra i due, tanto da obbligare Caravaggio ad allontanarsi dalla città per un lungo periodo di tempo. Peppa, per il grande dispiacere, perse tutti i capelli e rimase calva. Quando però il suo innamorato tornò a Milano, preparò i tortelli per festeggiare il loro rincontro, e non offrì nemmeno un tortello ai fratelli, che con il loro comportamento le avevano causato quel forte dolore. I fratelli per vendicarsi prepararono una frittata, e non ne offrirono nemmeno un pezzo alla sorella, ed in più per dispetto, la ribattezarono con il nome "Crapa pelada" (testa pelata). Questa storia ha dato vita alla filastrocca che tutti i milanesi conoscono, vi riporto la strofa principale in dialetto, ed a seguire vi lascio la mia ricetta:
"Crapa Pelada l'ha fà i turtei
Ghe ne dà minga ai sò fradei
I sò fradei fann la fritada
Ghe ne dann minga a crapa pelada".
"Crapa Pelada l'ha fà i turtei
Ghe ne dà minga ai sò fradei
I sò fradei fann la fritada
Ghe ne dann minga a crapa pelada".
150 ml latte intero
50 gr di burro
120 gr di farina 00
40 gr di zucchero semolato
1/2 bustina di vanillina
Scorza di limone
4 uova
Una punta di cucchiaino di lievito per dolci in polvere
Olio per friggere q.b.
Scorza di limone
4 uova
Una punta di cucchiaino di lievito per dolci in polvere
Olio per friggere q.b.
Zucchero semolato per guarnire q.b.
Confettura extra ai lamponi di VIS al 70% di frutta q.b.
Batticuori al cacao per guarnire
PROCEDIMENTO:
In una casseruola versate il latte, unite il burro tagliato a pezzetti e lo zucchero.
Aggiungete la vanillina e una grattugiata di scorza di limone.
Portate ad ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno, e a bollore raggiunto, togliete dal fuoco.
Ora unite la farina che avete setacciato con il lievito e mescolate per amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere una palla.
PROCEDIMENTO:
In una casseruola versate il latte, unite il burro tagliato a pezzetti e lo zucchero.
Aggiungete la vanillina e una grattugiata di scorza di limone.
Portate ad ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno, e a bollore raggiunto, togliete dal fuoco.
Ora unite la farina che avete setacciato con il lievito e mescolate per amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere una palla.
Rimettete la casseruola sul fuoco a fiamma bassa, quando si sarà formata una patina bianca sul fondo spegnete il fuoco, trasferite il composto in una ciotola e lasciatelo intiepidire.
Aggiungete ora un uovo alla volta, lavorate col cucchiaio fino a completo assorbimento, seguite lo stesso procedimento con tutte le uova, così otterrete un composto fluido ma consistente.
In un tegame versate l'olio per la frittura, portatelo a 180° C. circa, e con l'aiuto di un cucchiaio prelevate un po' di impasto che farete scivolare nell'olio.
Cucchiaio dopo cucchiaio, un po' alla volta, otterrete delle palline che si gonfieranno in pochi secondi, fatele girare nell'olio con la schiumarola e scolatele velocemente, appoggiatele su fogli di carta assorbente e spolveratele con lo zucchero.
Prendete la sac a poche con la confettura extra ai lamponi e riempite i tortelli uno dopo l'altro. Questo ripieno di extra frutta di VIS darà un tocco fresco a questo dolce tradizionale carnevalesco, che io ho voluto proporre per San Valentino che cade in pieno Carnevale. Ho impiattato con amore, mettendo i tortelli al centro del piatto circondandoli da "Batticuori" al cacao.
Alla prossima ricetta di @annamariafood
Alla prossima ricetta di @annamariafood
